Affinché la caldaia si mantenga funzionale ed attiva, è bene sottoporla a controlli e manutenzione con costanza.
La periodicità con cui bisogna fornire manutenzione al proprio impianto è indicata nel libretto che viene allegato all’apparecchio nel momento in cui viene acquistato, fornito dall’impresa installatrice.
Per il controllo dei fumi, invece, esiste una legislazione molto più precisa. Secondo la normativa, il controllo dei fumi va messo in atto obbligatoriamente ogni 2 o 4 anni.
ECOBONUS CON CESSIONE DEL CREDITO E SCONTO IN FATTURA
Aliquota 65% applicata a:
- caldaie a condensazione con efficienza pari alla classe A di prodotto prevista dal Regolamento delegato (UE) 811/2013 e contestuale installazione di sistemi di termoregolazione evoluti, appartenenti alle classi V, VI oppure VIII della Comunicazione della Commissione 2014/C 207/02
Aliquota 50% applicata a:
- caldaia a condensazione con efficienza pari alla classe A di prodotto prevista dal Regolamento delegato (UE) 811/2013.
LAVAGGIO IMPIANTO RISCALDAMENTO
E’ consigliato, perché ci sono problemi da ostruzione, nei seguenti casi:
- Alcune stanze sono più fredde rispetto ad altre;
- L’impianto impiega molto tempo per riscaldarsi;
- Alcuni radiatori sono freddi anche se aperti, in particolare nella parte inferiore;
- La caldaia è più rumorosa del normale.
Tra i problemi che vengono risolti, infatti, ci sono:
- La corrosione dovuta alle sostanze che stagnano in acqua;
- L’eliminazione delle alghe che si possono essere formate nell’impianto;
PROVA DI TENUTA IMPIANTO GAS - UNI 11137
Il controllo della tenuta secondo la UNI 11137 deve essere eseguito per tutti gli interventi di modifica degli impianti esistenti, in occasione della messa in servizio dei nuovi impianti e degli impianti totalmente rifatti, nelle riattivazioni di impianti messi fuori servizio a causa di dispersioni di gas ed in occasione di ogni controllo di efficienza energetica dei generatori di calore svolto ai sensi del DPR 74/2013 o delle relative regolamentazioni regionali vigenti.